Vivere al giorno d’oggi una sola ora senza cellulare? Quanti ci riuscirebbero? Eppure sarebbe meglio farlo…
Attenzione alle radiazioni, avvertono gli esperti! Ma ora che sappiamo di questo reale pericolo, riusciremo a staccarci per un po’ dal nostro telefonino?
Con questo livello di vicinanza e utilizzo, molti non riescono a scrollarsi di dosso la fastidiosa sensazione che potrebbero rischiare di danneggiarsi il fisico a lungo termine. Sebbene sia ancora difficile ottenere una ricerca longitudinale conclusiva sugli effetti delle radiazioni dei telefoni cellulari, appare ben chiaro, oltre che assai preoccupante, per gli esperti dell’Oms, che i telefonini emettono più radiazioni quando vengono tenuti all’orecchio durante la chiamata.
L’Ufficio federale tedesco per la protezione dalle radiazioni (Bundesamt für Strahlenschutz) dispone di un database completo di smartphone – sia vecchi che nuovi – e del livello di radiazioni che emettono.
Seguendo i criteri stabiliti dagli esperti, lo smartphone attuale che crea il più alto livello di radiazioni è il Motorola Edge…
Oltre ai tedeschi e ai severissimi moniti dell’Oms, ci si mettono di mezzo pure gli americani! Affinché un telefono superi la certificazione FCC (certificazione di rischio contenuto) e venga venduto negli Stati Uniti, il suo tasso di assorbimento specifico massimo o livello SAR deve essere assolutamente inferiore a 1,6 watt per chilogrammo.
Mentre i telefoni premium come l’iPhone 7 e l’iPhone 8 sono stati vicini alla cima di questo elenco in passato, gli ultimi telefoni Apple hanno SAR più bassi, spingendoli fuori da questo particolare e poco edificante riflettore che ora preoccupa e non poco anche i fruitori e i venditori.
Sebbene alcuni ricercatori sostengano che l’energia a radiofrequenza emessa dai telefoni cellulari possa aumentare il rischio di cancro, altri non sono d’accordo e le multinazionali di cellulari schierano orde di “soldati esperti” che tendono a confutare tali tesi; ma davvero le nuove tecnologie possono essere più attraenti del rischio sulla salute? Ovviamente la clientela così come le industrie e le varie aziende si augurano di no dal profondo del cuore perché se davvero così fosse sarebbe il Caos dal momento che- oggi molti di noi sostengono che non possono vivere senza il loro telefonino!
Sebbene non esistano linee guida universali per un livello “sicuro” di radiazioni telefoniche, la certificazione tedesca per il rispetto dell’ambiente “Der Blaue Engel” (Blue Angel) certifica solo- ed è bene dirlo e pure chiaramente per dovere assoluto di cronaca- i telefoni che hanno un tasso di assorbimento specifico inferiore a 0,60 watt per chilogrammo.
Tra i “peggiori” in tale direzione troviamo questi smartphone: l Motorola Edge (1,68 w/kg). che per la verità abbiamo menzionato all’ inizio per primo, il ZTE Axon 11 5G (1,59 w/kg) e Asus ZenFone 6 (1,57 w/kg). Poi ci sono nell’ordine: il OnePlus 6T (,55 w/kg), il Sony Xperia XA2 Plus (1,41 w/kg), lo Xiaomi Mi A1 (1,75 w/kg), il OnePlus 5T (1,68 w/kg), l’ Huawei Mate 9 (1,64 w/kg) e lo Xiaomi Mi Max 3 (1,58 w/kg).