Codice della strada, nuove regole sulle strisce pedonali: non sarà più come prima
Tramite il Codice della strada, nuove e importantissime regole sulle strisce pedonali arrivano a disposizione di tutta la comunità: che cosa comporta? Cosa cambierà? Scopriamolo insieme meglio e nel dettaglio…
Le strisce pedonali sono solo alcune delle invenzioni più basilari dell’intero modo di vivere e regolamentare la viabilità cittadina. Le novità a riguardo da sapere…
Nuove regole per i pedoni
Una stretta del nuovo Codice della Strada , che dobbiamo sempre conoscere molto bene e rispettare con attenzione, riguarda le strisce pedonali. Il Decreto Infrastrutture, convertito in legge, mira a tutelare in primis i soggetti deboli della strada. Il nuovo articolo 191 del Codice della Strada, al riguardo delle strisce pedonali implica dei nuovi e seri rischi per i trasgressori. Di che cosa stiamo parlando? E’ presto detto! Di una migliore tutela per i pedoni nel nuovo Codice della Strada, con una modifica dell’art. 191 che sanziona i comportamenti degli automobilisti in prossimità delle strisce pedonali. Vediamo meglio e nel dettaglio che cosa si deve fare per non andare contro la Legge…
Cosa dice oggi la Legge
Il Decreto Infrastrutture, diventato legge, aumenta di gran lunga le tutele nei riguardi dei pedoni, andando a correggere pertanto l’art. 191 comma 1 del Codice della Strada. Come? In quale maniera? In pratica quando il traffico non è regolato da agenti o da semafori, i conducenti devono necessariamente e obbligatoriamente dare la precedenza, rallentando e fermandosi, ai pedoni che transitano sugli attraversamenti pedonali o che si trovano nelle loro immediate prossimità.
Inoltre i conducenti che svoltano e si trovano un attraversamento pedonale devono dare la precedenza “ai pedoni che transitano sull’attraversamento medesimo o si trovano nelle sue immediate prossimità, quando a essi non sia vietato il passaggio”. Tutto chiaro?
Occhio se non rispetti le nuove norme…
Prima della modifica l’obbligo– come certamente ricorderete- risiedeva solo nel fermarsi raggiunte le strisce per dare la precedenza, ma a ora si impone pure un graduale rallentamento in vista di un attraversamento, anche in caso di svolta.
Non rispettare le norme legate alle strisce pedonali, può costare decisamente molto ma caro sostanzialmente per due motivi: è in primis indicata una bella multa per chi non garantisce la precedenza ai pedoni che va da 167 euro a 665 euro e in secundis, in caso di finisse per causare danni fisici al pedone, le conseguenze sarebbero gravi, arrivando al penale.
Si rischiano multe e non solo…
In bilico c’è – pure- il risarcimento dei danni, mentre in caso di decesso del pedone è previsto il reato di omicidio stradale, con una pena detentiva che può arrivare a 18 anni e con il ritiro della patente come sanzione accessoria. Insomma, mica poco, ergo stiamo attenti quando siamo alla guida! Queste modifiche sono state fatte con il preciso scopo di cercare di garantire una sicura e pacifica possibilità, a tutti i pedoni, di vivere le strade e gli attraversamenti senza i pericoli che spesso sono costretti a subire e a vivere, con la costante paura di ” essere tirati sotto” da alcuni automobilisti poco cortesi.