Buono postale: il giusto risparmio per i minori
L’investimento perfetto per i più piccini, tra i regali più apprezzati vi è il buono postale per minori. Ma vediamo nel particolare di cosa si tratta e le relative scadenze.
Il libretto postale è una delle forme di investimento e risparmio maggiormente scelto dagli italiani. Questo perché tali forme sono estremamente affidabili, semplici e limpido. I buoni fruttiferi stanno riscuotendo, in questo periodo, grande successo anche a causa del rialzo dei tassi sul mercato e questo interessa molto le famiglie italiane che potranno garantire maggiori guadagni per i propri figli con il compimento della maggiore età. I buoni postali sono dedicati, infatti, ai minori e possono essere intestati a tutti i bambini o ragazzi. Al momento della sottoscrizione l’età del minore dovrà essere compresa tra i 0 e i 18 anni di età.
Come regalare un buono postale?
Il procedimento è semplice, è possibile sottoscrivere il buono in qualsiasi momento scegliendo tra la forma cartacea e quella digitale, sia nell’ufficio postale fisico che online e quindi comodamente dalla propria abitazione. In questo secondo caso si potrà fare richiesta tramite accesso al web o all’APP BancoPosta, previa abilitazione del Libretto Minori, se sei un genitore titolare di un libretto Smart dispositivo. Chi può sottoscrivere il buono? I genitori del minore, i nonni o persone terze.
Tasso di rendimento
Chi sceglie di investire per il proprio figlio dovrà sicuramente sapere che il buono postale offre un rendimento fisso crescente nel tempo che dipende da quanti anni mancano al minore intestatario del buono al compimento del 18 anno e, dunque, della maggiore età. In base alle condizioni in vigore dal 6 luglio 2020 presenti sul sito ufficiale delle poste, è possibile stilare il rendimento effettivo annuo lordo alla fine di ciascun periodo di possesso.
- 1 anno e 6 mesi: 1,50%
- 2 anni: 1,50%
- 3 anni: 1,50%
- 4 anni: 1,75%
- 5 anni: 2,00%
- 6 anni: 2,25%
- 7 anni: 2,25%
- 8 anni: 2,50%
- 9 anni: 2,50%
- 10 anni: 2,50%
- 11 anni: 2,50%
- 12 anni: 3,00%
- 13 anni: 3,00%
- 14 anni: 3,00%
- 15 anni: 3,00%
- 16 anni: 3,50%
- 17 anni: 3,50%
- 18 anni: 3,50%
Scadenza e prescrizione
La scadenza del libretto coincide con il raggiungimento dei 18 anni. A partire da questa età il soggetto maggiorenne potrà riscuotere il proprio salvadanaio elettronico accumulato nel corso degli anni insieme agli interessi maturati. Ci sono alcuni casi in cui per riscuotere il buono non è necessario il raggiungimento dei 18 anni. In questa specifica casistica bisogna presentare l’autorizzazione del Giudice tutelare e una dichiarazione che spieghi il motivo per cui si chiede il ritiro delle somme. Nel momento in cui il buono raggiunge la scadenza dei 18 anni, il soggetto avrà 10 anni di tempo per ritirare la somma, in caso contrario il buono va in prescrizione e non sarà più rimborsabile e non potrà essere più ritirato. Questo, naturalmente, comporterebbe l’irreversibile perdita del capitale investito e degli interessi acquisiti nel corso degli anni.