Tariffe telefoniche scontate per persone con disabilità e legge 104: chi può fare domanda
La normativa tributaria ha previsto diverse e assai importanti agevolazioni fiscali per le persone affette da disabilità e anche per i loro familiari. Ma quali sono? Scopriamole insieme…
Tra queste, una detrazione Irpef del 19% e l’Iva agevolata al 4% per l’acquisto di un’auto e di mezzi d’ausilio tecnici e informatici.
Il trattamento agevolato in caso di donazioni e successioni
Oltre ad altri vantaggi per l’abbattimento delle barriere architettoniche, per le spese sanitarie di assistenza e le detrazioni per i figli a carico, ci sono altri aiuti pensati dal Governo per aiutare i disabili e i loro cari. In particolare i disabili in situazione di gravità ai sensi della legge 104/93 articolo 3 comma 3 possono fruire di un trattamento agevolato in caso di donazioni e successioni.
Dal 2016 è stato -inoltre- aumentato a 750 euro l’importo detraibile per i premi versati per le polizze assicurative, a tutela delle persone con disabilità- lo ribadiamo al fine di evitare il crearsi inutili confusioni- grave, che coprono anche il rischio di morte. Altri vantaggi- poi- riguardano solo ed esclusivamente alcune categorie di disabili, come i ciechi e i sordi.
Servizi di comunicazione elettronica
Agli utenti ciechi (totali e parziali) e sordi, che cosa spetta? La delibera Agcom n. 290/21/CONS ‘Disposizioni in materia di misure riservate a consumatori con disabilità per i servizi di comunicazione elettronica da postazione fissa e mobile’ aveva ampliato la platea dei beneficiari. Includendo anche gli invalidi con gravi limitazioni della capacità di deambulazione, dunque- in poche parole- i soggetti a cui sono riconosciuti particolari vantaggi fiscali di cui all’articolo 30, comma 7, della legge n. 388/2000, certificati – ovviamente- nei verbali della Commissione medica. Dunque per loro sono previsti degli sconti che vanno comunque sempre verificati con i vari gestori telefonici che sono disponibili sul mercato e che è bene contattare per saperne di più.
Che cosa ha deciso L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni aveva così stabilito: per la rete fissa: uno sconto del 50% dell’offerta voce e dati per cui era già presente un contratto. Oppure, ha anche dato la possibilità di scegliere, tra le varie opzioni disponibili, quella più adatta alle esigenze degli utenti disabili, mantenendo- però- la stessa identica scontistica, quindi per la rete mobile uno sconto del 50% su un’offerta voce e dati inferiore a 50 gigabyte , sebbene superiore a 20 gigabyte. Stessa cosa da mettere in atto su un’offerta con disponibilità di dati maggiore di 50 gigabyte , ma comunque sia limitata, o ancora su un’offerta illimitata.
La domanda è scaduta
Per aderire a una di queste agevolazioni , scegliendo – però- o la rete fissa o quella mobile, e mai e poi mai entrambe, era necessario inviare un’apposita domanda nella pagina dedicata sui siti degli operatori fino al 1 aprile 2022. Lo sconto è stato previsto per un periodo sperimentale di 12 mesi, a partire dal 30 aprile 2022. Ora come ora non è- purtroppo- più possibile- aderire alle agevolazioni sulla linea telefonica e internet per i disabili con gravi limitazioni della capacità di deambulazione.
L’Agcom ha- tuttavia- comunicato che, al termine di questo periodo di sperimentazione, che potrà rivedere la disciplina delle agevolazioni e – pertanto- eventualmente modificare l’elenco dei beneficiari.