Mutui, non è un bel momento: cosa sta per succedere
Al fine di contenere l’inflazione, la Bce ha aumentato i tassi d’interesse provocando di fatto un aumento dei mutui!
La crisi russo – ucraina ha costretto la Banca Centrale Europea a prendere provvedimenti molto duri al fine di ridurre l’inflazione che colpisce tutti gli Stati Membri.
Aumentando i tassi di riferimento, però, ha provocato anche un innalzamento del costo del denaro e, di conseguenza, la raccolta presso i vari istituti di credito sarà nettamente maggiore.
Riducendo il denaro in circolazione, si dovrebbe certamente contenere l’inflazione. Tutto ciò ha come contrappeso un aumento dei mutui. Cosa succederà a quelli italiani?
Mutui: l’attuale tasso d’interesse
Prima di analizzare il tipo di mutuo più conveniente al fine di risparmiare quanto più possibile, è utile vedere a quanto sono arrivati, attualmente i tassi di riferimento sui mutui.
La Bce, con l’aumento del tasso di riferimento dello 0,75, ha portato gli aumenti a un totale di 1,25%, uno dei livelli più alti da oltre 10 anni.
Questo intervento, avrà delle ripercussioni sui mutui italiani che si alzeranno sicuramente producendo un aggravio per tutti i mutui a tasso variabile.
Per esempio, Euribor 3 mesi (+1,23% alla fine di settembre) subirà un aumento di 1,89% a dicembre del 2022, + 2,19 a dicembre del 2024 e + 2,49 a dicembre 2027.
Quale mutuo conviene di più?
Nonostante gli aumenti, i mutui sono soluzioni alle quali è difficile rinunciare. Ma qual è la tipologia di mutuo più conveniente? Come fare a scegliere quella più adatta alle nostre esigenze al fine, soprattutto, di ammortizzare l’aumento del livello dei tassi?
Le più comuni tipologie di mutui sono quelle a tasso fisso e variabile.
È possibile però orientarsi anche verso altre soluzioni come, ad esempio, il mutuo green: soluzione ideale per chi vuole acquistare un’abitazione con un’alta efficienza energetica.
Per utilizzare al meglio, invece, le agevolazioni edilizie che sono state introdotte dagli ultimi governi, come ad esempio il Bonus Facciate, il Bonus Ristrutturazione e il Superbonus del 100%, è preferibile scegliere un mutuo ristrutturazione oppure un mutuo liquidità.